Descrizione
Non è un dovere ricordare. È necessità, urgenza e senso.
Anche quest’anno lo abbiamo fatto insieme, intimamente, in rappresentanza di tutti. La preghiera di don Artur, le parole di Silvio, Fabrizio, Marzia, Umberto, mie, le note della tromba di Andrea, gli occhi commossi di tutti i presenti.
C’erano idealmente, ad ascoltare il nostro grazie, anche tutti i volontari della Protezione Civile e quanti, per lavoro o per scelta, ci hanno aiutato 15 anni fa e continuano a farlo con la loro amicizia. Dallo spazio della memoria, oggi, abbiamo confermato gratitudine, consapevolezza, forza e rispetto.